Buon anno a tutti i canegratesi.
Molti di voi già mi conoscono ma,
ad ogni buon conto, un breve riassunto sulla mia persona.
Ho iniziato a far politica da
giovane, avendo anche la presenza di una legislatura in Consiglio Comunale agli
inizi del ’90. Ho poi interrotto qualche anno per motivi personali, ma ho
dovuto ricominciare a svolgere tale attività perché è da sempre la mia
passione, e di passioni l’uomo necessita, ritrovandomi nel 2007 a fare il Sindaco del nostro paese.
Pur essendo sempre stato uomo di
Partito, ho dimostrato di saper anche essere uomo di “rottura” e discontinuità,
sempre pronto a capire la società ed a fare in modo che la politica cercasse di
seguirla: così quando Canegrate ebbe le prime pagine del Corriere della Sera quando
si inventò una novità nazionale, il “Compromesso storico” con la Giunta PCI-DC.
Così come quando ho letteralmente “ideato” quella lista civica che ha precorso
l’Ulivo, anche con la diffidenza della partitocrazia canegratesi.
Oggi è necessario arrivare ad una
svolta nella conduzione dell’Amministrazione Comunale. I continui tagli ai
bilanci dei Comuni impongono di diversificare la rotta arrivando ad una diversa
gestione dei servizi ai cittadini. Ciò che è stato fatto finora a Canegrate è
altamente qualificante: quantità e qualità dei nostri servizi sono sempre stati
un fiore all’occhiello, ma è necessario ripensarli per poterli mantenere. Nel
2012 e nel 2013 lo Stato taglierà ulteriori soldi al Comune (più di 1.000.000
di Euro) e giocoforza bisognerà reinventarsi tutto, pena il taglio dei servizi
(suola bus, pre e post scuola, servizi agli anziani, ai portatori di handicap,
…), cioè alle categorie più deboli socialmente.
Così come abbiamo sviluppato il
Bilancio Partecipativo, così domani (anzi già oggi) dobbiamo colloquiare con
tuta la cittadinanza ed il mondo dell’associazionismo per uscire insieme dalla
brutta situazione economica in cui si è cacciata l’Italia. Per farlo quindi si
deve sviluppare una ulteriore fase di dialogo, cercando di favorire il rapporto
coi cittadini, ad es. favorendo la costituzione di Comitati di Quartiere dove i
cittadini scelgano dei propri rappresentanti che dialoghino col Comune; così
facendo l’Amministrazione Comunale può con maggiore facilità e semplicità
ascoltare le esigenze della popolazione.
Questa Amm.ne ha già posto le
premesse per una rinascita del quartiere Cascinette: dopo l’approvazione
definitiva del PGT troverà insediamento un Supermercato (non un Centro
Commerciale) che darà la possibilità di trovare vicino casa tutto ciò di cui
hanno bisogno i cittadini. Parallelamente ci saranno anche altri servizi, non
da ultimo una farmacia comunale (recentemente abbiamo approvato una delibera di
Giunta che, recependo che la popolazione ha superato i 12.500 abitanti, da’ diritto
a richiedere alla regione una terza farmacia ed inoltreremo a breve in
Consiglio Comunale la richiesta che sia una farmacia comunale. Inoltre, a
partire proprio da queste prospettive, si potrà pensare ad un ulteriore
sviluppo di servizi per la popolazione di questa zona.
Bisognerà anche potenziare la rete di piste ciclabili:
stiamo ultimando una rete in tal senso che unirà Canegrate da Est ad Ovest,
insieme ad altri Comuni del Legnanese si sta progettando la possibilità di
avere domani un’altra rete di piste ciclabili che unirà da Nord a Sud; così
facendo domani i cittadini canegratesi potranno attraversare Canegrate ed
andare in altri paesi confinanti in tutte le direzioni in bicicletta.
Si dovrà in breve tempo portare a
compimento il progetto per il recupero di Palazzo Castelli che a breve sarà
pronto e presentato alla popolazione (presumibilmente entro marzo).
Insieme al nostro “Palazzo
Visconteo” risolvere definitivamente il problema della ex Borletti: finora tale
questione è stata frenata dal fatto che tale area è tuttora destinata a “zona
fiere”; dopo l’approvazione del PGT tale scelta non sarà più, quindi non avremo
condizionamenti frenanti, e si potrà pensare a destinarla per usi con ritorni
positivi per i cittadini, coerenti con il recupero di Palazzo Castelli, e
produttivi per le casse comunali.
Bisognerà concretizzare le scelte
che si stanno ultimando per una viabilità a misura d’uomo (sempre facendo i
conti con le risorse economiche).
È urgente partire con
l’ampliamento del cimitero (progetto già pronto, ma non ancora cominciato per
la mancanza di possibilità economica, ma dovremmo partire entro breve tempo).
Credo fermamente necessiti
pensare anche ai nostri giovani, che in tutta la zona non hanno punti di
riferimento o di ritrovo “positivi”, a parte gli Oratori. Ma i giovani
adolescenti (dai 17-18 ai 25-26 anni) oggi possono solo andare in discoteca;
urge dar loro altre possibilità.
Obiettivi sovracomunali:
1)
unificare i nostri molti plis affinchè si giunga ad un
unico Parco di interesse Regionale, per salvaguardare al meglio il nostro
territorio e per dare una prospettiva più qualificante al nostro verde;
2)
i Comuni del Legnanese (e quelli del Castanese e
Magentino) stanno cercando di lavorare con Provincia e Regione per uno sviluppo
produttivo dei nostri territori: bisognerà impegnarsi a fondo (cosa già
promessa al tavolo dei Comuni) perché tale obiettivo sia raggiungibile e dare
così una possibilità di lavoro ulteriore ai nostri concittadini.
Queste ed altre le possibili
proposte programmatiche, ma si parte dal senso di responsabilità che dovrà per
forza di cose esserci nel fare i conti con la crisi economica dell’Italia e, di
conseguenza, dei Comuni. Questo dovrà significare un nuovo “patto di alleanza”
tra tutti i cittadini canegratesi che dovranno riabituarsi a parlarsi ed a
trovarsi “comunità”. Questo mi impegno a fare, e chi mi conosce sa che per me
ogni promessa è debito.
Valter Cassani
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